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demiky
El Mahico Utente
 

Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 18/04/2008 : 21:01:35
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POSSO FARTI NOTARE 1 COSA PEPPINO LEGGI 1 PO QUI: ARMI PALESTINESI Vs ISDRAELIANE KASSAM MISSLE:
Missili Kassam. Sono i “terribili” missili che i “cattivissimi” palestinesi lanciano contro gli israeliani, in particolare nella cittadina di Sderot, che si trova esattamente sul confine israeliano-palestinese. Ma quali sono le caratteristiche di questa arma? Innanzitutto specifichiamo una cosa: non si tratta di missili, ma di razzi. La differenza è che i missili hanno un sistema di guida di qualche tipo, i razzi no. E i Kassam sono solo una versione gigante di quei razzi di Capodanno, che vengono lanciati dai balconi di casa o dalla strada. Solo che sono alti da 80 a 140 centimetri e contengono al massimo 3 kg. di esplosivo a basso potenziale nella testata, che contiene anche delle biglie d’acciaio per dare un minimo di pericolosità ad un’arma militare. Ma senza le biglie la testata esplosiva di questi razzi non è altro che una bomba carta, paragonabile ai botti di capodanno noti come “Pallone di Maratona” o “Bomba di Bin Laden” o simili. Anche il puntamento dei razzi viene fatto ad occhio, con l’aiuto di una cartina geografica e una bussola. Come si può ben capire, il razzo è letale solo se scoppia nel raggio di un paio di metri da una persona particolarmente sfortunata. Ma con un sistema di guida che è un eufemismo definire approssimativo, le possibilità sono minime. Infatti i palestinesi hanno lanciato migliaia di razzi contro Israele, uccidendo solo 3 persone in due anni.
F-16. E’ un aereo molto usato dagli Israeliani, pur essendo di fabbricazione americana. Nacque durante la guerra del Vietnam, progettato per essere un veloce aereo d’attacco. E’ armato con un cannone da 20 millimetri a tiro rapido e può trasportare fino a 10 tonnellate di bombe.
Elicottero Apache. E’ un elicottero corazzato, capace di resistere al fuoco delle armi portatili, e fortemente armato, con un cannone a 6 canne rotanti da 20 millimetri, capace di sparare 6000 proiettili al minuto. Inoltre può essere armato con missili antiaerei Sidewinder, a guida termica; con missili anticarro Hellfire o TOW, entrambi capaci di distruggere qualsiasi carro armato ad una distanza di oltre 2 km.; con razzi FFAR da 2,75 pollici di diametro.
Bombe d’aereo Mk.82. Sono le bombe non guidate che sganciano sulle città palestinesi, irachene o afgane gli F-16, gli F-15 e gli altri aerei israeliani, americani o della NATO. Hanno due formati: da 500 libbre di esplosivo (circa 250 Kg.) e da 1000 libbre (circa 500 Kg.). L’esplosivo in essi contenuti si chiama octol, e ha una potenza pari a tre volte quella del tritolo. Quindi le bombe contengono l’equivalente di 750 Kg. o 1500 Kg. di tritolo. Per avere un riferimento, 700 Kg. di tritolo è la quantità che la mafia si stima abbia utilizzato a Capaci, per l’attentato al giudice Falcone. Per chi non lo ricordi, quell’esplosione sventrò diverse centinaia di metri di autostrada. E’ chiaro che far esplodere tale quantità di esplosivo nei pressi di un edificio tirato su con mattoni, legno e fango, significa radere al suolo l’edificio, uccidendone gli occupanti. Inoltre le pareti della bomba sono fatte con lastre di metallo che, al momento dell’esplosione, si trasformano in schegge, capaci di perforare un muro di cemento armato con la stessa facilità con cui un coltello rovente entra nel burro. E chiaramente le schegge entrano nel corpo delle persone con ancora più facilità.
CHE DIRE DAVIDE CONTRO GOLIA..SPERO LA SMETTANO UN GORNO O L'ALTRO! |
SuperMi |
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Lamia
The Death of Reality is Coming
  

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Inserito il - 19/04/2008 : 13:48:16
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si demiki, era proprio quello che intendevo dire. inizialmente avevano perfettamente ragione a cercare di risarcire in qualche modo la popolazione israeliana vittima dell'olocausto. ma dare a loro togliendo ingiustamente qualcosa a qualcun altro, che non si trattava di tedeschi(che cmq sarebbe stato non corretto ma almeno + comprensibile) o delle proprietà di hitler, è stato un inizio col piede sbagliato.
da quel momento in poi, forti della protezione e delle armi dei DISINTERESSATA dei BUONI AMERICANI, israele ha tolto sempre di + sempre di + ai palestinesi (vedi striscia di gaza).
così attualmente è difficile stabilire da che parte sta il torto e da che parte la ragione. anzi, dato l'appoggio degli stati uniti e le prepotenze degli israeliani forse forse attualmente l'ago della bilancia si sta spostando in loro sfavore. |
http://www.antonioceci.com "The further we go And older we grow The more we know The less we show" (primary) ...Politica? spero di abbandonare l'arca prima che affondi... |
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Albatro
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Inserito il - 19/04/2008 : 14:14:28
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| è come sbagliare a chiudere il primo bottone della camicia. Tutti gli altri poi sono sbagliati di conseguenza. (cit.) |
* Nessuno è più schiavo di colui che ritiene di essere libero senza esserlo! (Goethe) * C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile (V) * Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Ma due uomini che guardano un muro è il principio di un'evasione (Jack Folla) * Quello che facciamo è solo una goccia nell'Oceano,ma se non lo facessimo l'Oceano avrebbe una goccia in meno! (M.T. di C.)
www.linkbari.it
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feeb
Cantù Che Conta Col Cayenne
  

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Inserito il - 20/04/2008 : 13:44:48
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http://it.youtube.com/watch?v=GHOhlUdcgqo
palestina : Filma il colpo che lo uccide
Fadel Shana, operatore della Reuters di 23 anni, compariva giovedì sul sito web di Repubblica in un articolo dal titolo “Filma il colpo che lo uccide” all’interno del quale era contenuto un breve filmato di 46 secondi, la prima parte del quale riprendeva il colpo mortale sparato da un carro armato israeliano, girata da Fadel stesso, e la seconda costituita invece dalle immagini del fuoristrada della troupe devastato dall’esplosione e dal concitato via vai di ambulanze che tentavano di prestare soccorso. A contornare il filmato un trafiletto di 4 righe nel quale si potevano leggere il nome e l’età del giovane operatore Reuters e apprendere che con lui erano stati ammazzati anche due civili dei quali non veniva resa nota neppure l’identità, né esplicitato il fatto che probabilmente si trattava dei suoi collaboratori.
La morte di Fadel Shana ha dunque “bucato” i grandi media dell’informazione solo in virtù dell’anomalia determinata dall’essere stata filmata da lui stesso, diventando in questo modo una notizia originale e appetibile, ...
... funzionale ad attrarre l’attenzione dei lettori, interessati solamente “all’anomalia” e indotti a concentrarsi esclusivamente su di essa dalla totale mancanza di ulteriori informazioni concernenti il contesto e le dinamiche dell’accaduto.
La morte di tre persone che sono state ammazzate come cani mentre stavano facendo il proprio lavoro, in quella striscia di Gaza dove i civili inermi vengono uccisi praticamente ogni giorno dall’esercito israeliano, non sarebbe stata probabilmente neppure menzionata se uno strano scherzo del destino non li avesse resi una notizia che stupisce.
Lo “stupore” nell’informazione di oggi è costituito dall’operatore che filma il colpo che lo uccide, spettacolo macabro in grado di creare interesse, scorrendo sulle coscienze ormai pietrificate. La morte e la vita esaurita la loro componente cinematografica non meritano approfondimenti, perché sarebbe troppo complicato entrare nel merito della vicenda e fare vero giornalismo, domandandosi perché simili atrocità continuino ad accadere con l’acquiescenza di organismi internazionali come l’ONU il cui sguardo è perennemente voltato in altre direzioni.
In fondo palestinesi e giornalisti ammazzati nella striscia di Gaza, iracheni che saltano in aria nei mercati di Bagdad, talebani sterminati dalle truppe “alleate” in Afghanistan, fanno parte del tran tran di tutti i giorni, quella routine che ormai non genera più emozioni, non fa spettacolo e di conseguenza neppure merita di essere raccontata.
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http://www.avaaz.org/it/ - http://www.flickr.com/photos/dimethyltryptamine/ |
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Albatro
Rappresentante libero - Moderatore ICD
  

Regione: Puglia
Prov.: Taranto
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Inserito il - 20/04/2008 : 15:01:30
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Citazione: Messaggio inserito da feeb
http://it.youtube.com/watch?v=GHOhlUdcgqo
palestina : Filma il colpo che lo uccide
Fadel Shana, operatore della Reuters di 23 anni, compariva giovedì sul sito web di Repubblica in un articolo dal titolo “Filma il colpo che lo uccide” all’interno del quale era contenuto un breve filmato di 46 secondi, la prima parte del quale riprendeva il colpo mortale sparato da un carro armato israeliano, girata da Fadel stesso, e la seconda costituita invece dalle immagini del fuoristrada della troupe devastato dall’esplosione e dal concitato via vai di ambulanze che tentavano di prestare soccorso. A contornare il filmato un trafiletto di 4 righe nel quale si potevano leggere il nome e l’età del giovane operatore Reuters e apprendere che con lui erano stati ammazzati anche due civili dei quali non veniva resa nota neppure l’identità, né esplicitato il fatto che probabilmente si trattava dei suoi collaboratori.
La morte di Fadel Shana ha dunque “bucato” i grandi media dell’informazione solo in virtù dell’anomalia determinata dall’essere stata filmata da lui stesso, diventando in questo modo una notizia originale e appetibile, ...
... funzionale ad attrarre l’attenzione dei lettori, interessati solamente “all’anomalia” e indotti a concentrarsi esclusivamente su di essa dalla totale mancanza di ulteriori informazioni concernenti il contesto e le dinamiche dell’accaduto.
La morte di tre persone che sono state ammazzate come cani mentre stavano facendo il proprio lavoro, in quella striscia di Gaza dove i civili inermi vengono uccisi praticamente ogni giorno dall’esercito israeliano, non sarebbe stata probabilmente neppure menzionata se uno strano scherzo del destino non li avesse resi una notizia che stupisce.
Lo “stupore” nell’informazione di oggi è costituito dall’operatore che filma il colpo che lo uccide, spettacolo macabro in grado di creare interesse, scorrendo sulle coscienze ormai pietrificate. La morte e la vita esaurita la loro componente cinematografica non meritano approfondimenti, perché sarebbe troppo complicato entrare nel merito della vicenda e fare vero giornalismo, domandandosi perché simili atrocità continuino ad accadere con l’acquiescenza di organismi internazionali come l’ONU il cui sguardo è perennemente voltato in altre direzioni.
In fondo palestinesi e giornalisti ammazzati nella striscia di Gaza, iracheni che saltano in aria nei mercati di Bagdad, talebani sterminati dalle truppe “alleate” in Afghanistan, fanno parte del tran tran di tutti i giorni, quella routine che ormai non genera più emozioni, non fa spettacolo e di conseguenza neppure merita di essere raccontata.
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* Nessuno è più schiavo di colui che ritiene di essere libero senza esserlo! (Goethe) * C'è molto più della carne dietro questa maschera. C'è un'idea, e le idee sono a prova di proiettile (V) * Un uomo solo che guarda il muro è un uomo solo. Ma due uomini che guardano un muro è il principio di un'evasione (Jack Folla) * Quello che facciamo è solo una goccia nell'Oceano,ma se non lo facessimo l'Oceano avrebbe una goccia in meno! (M.T. di C.)
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Peppino Caponi
Utente medio
 

Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 20/04/2008 : 20:10:57
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maledetti ebrei. a quando un messaggio sul complotto sionista? e i savi di sion?
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Modificato da - Peppino Caponi in data 20/04/2008 20:13:31 |
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Albatro
Rappresentante libero - Moderatore ICD
  

Regione: Puglia
Prov.: Taranto
Città: Taranto
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Inserito il - 20/04/2008 : 22:18:54
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forse nel complotto c'è più lo zampino degli americani che degli ebrei  |
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demiky
El Mahico Utente
 

Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 21/04/2008 : 15:31:17
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VOGLIO SOLO FARE NOTARE COME STANNO LE COSE IN REALTA'
PARTI IN CONFLITTO Le guerre tra Israele e i paesi arabi confinanti iniziano nel 1948, quando nasce lo stato ebraico. I palestinesi rigettano il piano di spartizione delle nazioni Unite (due stati per due popoli) e una coalizione di stati arabi, tra i quali Iraq, Giordania, Siria ed Egitto attacca Israele che riesce a difendersi e a ricacciare indietro le truppe avversarie. I territori che per le Nazioni Unite spettano alla Palestina sono la Cisgiordania, Gerusalemme est e la Striscia di Gaza. Le prime due vengono amministrate dalla Giordania e la terza dall’Egitto. Nel 1956 Israele, sfruttando la crisi di Suez, attacca l’Egitto ma viene fermato dalla comunità internazionale. Nel 1964 nasce l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina che punta a dare una rappresentanza ai palestinesi, slegandoli dalla dipendenza dai paesi arabi. Poco dopo ne diventa capo Yasser Arafat che la guiderà fino alla morte. Nel 1967 scoppia la guerra dei Sei Giorni con la quale Israele occupa la Striscia di Gaza, la Cisgiordania e Gerusalemme est. Nel 1973 Egitto e Siria attaccano Israele; è la guerra dello Yom Kippur. Israele occupa il Sinai in Egitto e le alture del Golan in Siria. Nel 1979 l’Egitto firma un accordo di pace con Israele. Finiscono così le guerre tra Israele e gli stati arabi, da questo momento in poi allo stato ebraico si contrapporrà solo l’Olp. Nel 1982 Israele invade e occupa la parte meridionale del Libano per distruggere le basi palestinesi. Dal 1987 al 1992 i palestinesi cominciano una forma di resistenza popolare, chiamata Intifada, Nel 1993 vengono firmati gli Accordi di Oslo e sembra che il conflitto stia per finire, ma i nodi principali restano irrisolti e rimandati a un secondo turno di negoziati: la nascita di uno stato palestinese indipendente, il ritorno dei profughi palestinesi, il controllo delle scarse risorse idriche e lo status di Gerusalemme. Nel 1994 la Giordania firma un accordo di pace con Israele. Nelle zone che dovrebbero diventare il futuro stato palestinese comincia una forma di autogoverno guidata dall’Autorità Nazionale Palestinese, presidente della quale viene eletto nel 1996 Yasser Arafat. Dopo l’entusiasmo degli Accordi, la diplomazia internazionale arresta la sua pressione e israeliani e palestinesi non riescono a trovare un accordo. Israele si è ritirato dal Libano nel 2000. La tensione ricomincia a salire e, nel settembre 2000, comincia la seconda Intifada scatenata da una provocatoria passeggiata dell’allora candidato premier israeliano Ariel Sharon sulla Spianata delle Moschee. Le principali formazioni militari che combattono Israele sono: la Brigate Izz ad-D#299;n al-Qass#257;m (braccio armato di Hamas, vicina ai Fratelli Musulmani), la Jihad Islamica, il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, le Brigate dei Martiri di al-Aqsa (braccio armato del partito Fatah). Il conflitto ha cominciato a calare d’intensità quando, l’11 novembre 2004, muore Arafat. Il governo israeliano, guidato da Ariel Sharon, e le cancellerie delle grandi potenze mondiali, si dichiarano di nuovo pronte al confronto con i palestinesi, dopo che Arafat era stato considerato negli ultimi anni un interlocutore poco credibile. A gennaio 2005 si tengono le elezioni presidenziali in Palestina e successore di Arafat viene nominato Mahmoud Abbas (Abu Mazen). Il dialogo riprende, ma il governo Sharon decide unilateralmente di sgomberare la Striscia di Gaza, occupata nel 1967, ad agosto 2005. L’esercito di Tel Aviv sgombera con la forza i coloni israeliani e lascia l’amministrazione del territorio ai palestinesi. Il 25 gennaio 2006, le elezioni politiche in Palestina sanciscono la vittoria del partito armato degli islamisti di Hamas. Adesso si attende la formazione del nuovo governo palestinese, tra lo scetticismo dell’opinione pubblica internazionale. Da parte israeliana, in attesa delle prossime elezioni politiche previste per il 28 marzo, la situazione è bloccata dalla grave emorragia cerebrale che ha messo fuori gioco il premier Sharon. Il dialogo è per il momento bloccato. VITTIME Le guerre tra Israele e i paesi arabi confinanti, del 1948 al 1973, hanno causato la morte di circa 100mila persone. La prima Intifada, dal 1987 al 1992, ha causato la morte di 2 mila persone, in massima parte palestinesi. Dall'inizio della seconda Intifada (settembre 2000) al 20 giugno 2007, hanno perso la vita 4626 palestinesi e 1050 israeliani. Almeno 214 palestinesi sono morti negli scontri tra le milizie di Hamas e Fatah. RISORSE CONTESE Rispetto al conflitto generale innescato dalla rivendicazione dei Palestinesi per la nascita di un loro stato indipendente, il problema è quello sia dello Stato di Israele che dei palestinesi per il controllo dell’accesso ai fiumi e alle riserve idriche, scarse, della zona. FORNITURE ARMAMENTI Israele riceve armi e addestramento soprattutto dagli Stati Uniti, ma anche dalla Francia e dalla Germania, anche se riesce a produrre da solo la massima parte degli armamenti che servono alle sue forze armate. I vari gruppi palestinesi ricevono armamenti ed addestramento dall’Arabia Saudita, dall’Iran dalla Siria. SITUAZIONE ATTUALE La vittoria di Hamas alle ultime elezioni palestinesi ha creato un isolamento politico internazionale per i palestinesi che ha generato una forte tensione interna, culminata in sanguinosi scontri tra miliziani di Hamas e di Fatah. Israele, nelle ultime settimane, ha ripreso l'attività militare nella Striscia di Gaza, mentre continua il lancio di razzi Qassam verso Israele.
Nell'ultima settimana
Questa settimana negli scontri tra Hamas e Fatah, avvenuti nella Striscia di Gaza, sono morti 7 palestinesi. Altri 17 palestinesi sono stati uccisi da militari israeliani in Cisgiordania. Dall'inizio dell'anno i morti sono almeno 288.
L'ANTISEMITISMO E L'OLOCAUSTO SONO UNA COSA DA NON DIMENTICARE MAI PER NON FAR SI CHE SI RIPETA! PERO' ENTRARE IN CASA TUA DOPO CHE LA SI E' ABBANDONATA E PRETENDERE CHE CHI L'ABBIA CURATA DEBBA SLOGGIARE E SUBIRE LE TUE PREPOTENZE NON E' COSA AFFATTO GIUSTA!
PS: IL NAZZISMO = INTOLLERANZA (CHE GLI EBREI SIANO DIVENTATI NAZZISTI?) |
SuperMi |
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Peppino Caponi
Utente medio
 

Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 22/04/2008 : 18:05:03
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| nazismo... con una zeta |
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demiky
El Mahico Utente
 

Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 22/04/2008 : 19:24:55
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| Scusami...comunque non è la zeta l'importante.Era il concetto! |
SuperMi |
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Peppino Caponi
Utente medio
 

Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 23/04/2008 : 16:10:19
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| e' vero. da dove lo hai copiato? |
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feeb
Cantù Che Conta Col Cayenne
  

Prov.: Zara
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Inserito il - 23/04/2008 : 17:07:00
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visto che siamo in tema:
http://www.effedieffe.com/content/view/2947/167/
Cuori e menti consumati dall’odio
L’organizzazione ebraica «Breaking the silence» (Rompere il silenzio) ha diffuso un opuscolo di cento pagine che contiene interviste a decine di soldati di Tsahal impiegati ad Hebron, la città palestinese di Gaza dove però fra 80 mila palestinesi pretendono di abitare 700 coloni ebraici, che i soldati difendono.
L’agenzia ebraica Ynet.news ha ripreso quattro di queste interviste (1).
Le mani tagliate col filo di ferro
Soldato: «C’era uno matto davvero nella mia unità, gli piaceva torturare. Una volta ha provocato l’amputazione delle mani di un uomo».
Intervistatore: «Cosa è successo?».
Soldato: «Insomma, c’era quell’arabo... il soldato gli ruba una scatola di tabacco. L’arabo si mette a gridare: ‘Ladri, ladri, vi ho visto’. Si avvicina al soldato, e noi lo spingiamo per allontanarlo. Non sapevamo del furto. ‘Il soldato comincia a pestarlo, e tutti noi anche... finisce che l’arabo è stato pestato parecchio. ‘Poi il soldato ha preso un filo di ferro - era molto incazzato - ha afferrato l’arabo e ha cominciato a stringerlielo attorno...».
Intervistatore: «alle mani?».
Soldato: «Già.... gliel’ha stretto molto forte. Te lo giuro, abbiamo cercato di fermarlo. ‘No, non lo lascio andare. Ha alzato le mani contro di me, lo punisco’. E dài a girare, dài a stringere… dopo, quando abbiamo cercato di liberarlo, non ci siamo riusciti, gli aveva fatto proprio un canale nella mano. Era blu. E il tipo gridava: ‘Non sento più la mano’. Abbiamo anche tentato di scavare (tra la carne e il filo metallico) con un coltello, ma non siamo riusciti… Gli abbiamo detto di andare all’ospedale. Niente da fare, non riuscivamo a tagliare il filo. Gli hanno amputato la mano».
Ladri
Soldato: «Abbiamo fatto un bel po’ di ruberie….Una volta siamo entrati in una casa di Hebron, gente ricca. Abbiamo trovato in una scrivania una quantità di dollari. Pazzesco. Il capitano dice ai due secondi in grado dell’unità: bene, ci dividiamo questi soldi. Se li sono spartiti. Ne hanno lasciato un po’, e a me hanno detto: «Se parli, torniamo e ti sgozziamo».
Intervistatore: «Era consueto, il furto?».
Soldato: «Un po’ di saccheggio era normale... Backgammon (sic), sigarette, tutto... Quello che ci piaceva lo prendevamo. Altri ragazzi prendevano regali per le loro ragazze dalle botteghe».
Pestaggi
Soldato: «Eravamo di pattuglia, e vediamo un tipo in un taxi che sembrava nascondere qualcosa. Fermiamo la macchina... C’era appena stato un incidente, un soldato accoltellato o qualcosa del genere». «Troviamo un coltello... Chiediamo al tizio: «Perchè il coltello?», e lui dice: «E’ per mia madre, per tagliare la verdura». Noi diciamo: «Cosa sei, un idiota? Scherzi? Stai mentendo?». Ci ha fatto proprio incazzare. Lo abbiamo afferrato e l’abbiamo colpito, non in faccia, nelle costole».
«Il resto della pattuglia vede il pestaggio, e ci salta dentro... Tutti a picchiarlo, a picchiarlo di brutto, sul serio. Con bastoni sulla testa. E uno poi comincia a strangolarlo, con le due mani. Aveva 17 o 18 anni e comincia a gridare “Mama, Baba”. Quello continua a strangolarlo, stava diventando blu e perdeva coscienza. Di colpo gli altri ragazzi si rendono conto di quel che succede e cominciano a tirare indietro il soldato. Ma lui non voleva lasciare la presa. Non lasciava, e urlava: «Ci volevi ammazzare, vuoi ammazzarci, volevi pugnalarmi eh? Figlio di pu*ta*a, pugnalarmi volevi». «Era come matto, lo abbiamo tirato indietro per le gambe e la vita. Tutto il suo corpo era sollevato, e noi tiravamo... ma (il soldato) s’era attaccato all’uomo come un pitbull. Finalmente l’abbiamo staccato».
Soffocamenti
Soldato: «Facevamo ogni genere di esperimento per vedere chi faceva la più bella spaccata a Abu Sneina. Li mettevamo faccia al muro, come per perquisirli, e ordinavamo loro di allargare le gambe. Allarga! Allarga! Allarga! Era la gara per vedere chi allargava di più. Oppure controllavamo chi tratteneva il respiro più a lungo».
Intervistatore: «Come lo controllavate?».
Soldato: «Soffocandoli. Uno di noi faceva finta di perquisirli, ma di colpo urlava qualcosa come se quelli avessero parlato e cominciava a soffocarli... a bloccargli le vie aeree, bisogna premere il pomo d’Adamo. Non è piacevole. Guardi l’orologio mentre lo fai, finoa che quello sviene. Chi ci mette più tempo a svenire, vince». |
http://www.avaaz.org/it/ - http://www.flickr.com/photos/dimethyltryptamine/ |
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Peppino Caponi
Utente medio
 

Regione: Campania
Prov.: Avellino
Città: Grottaminarda
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Inserito il - 23/04/2008 : 18:05:55
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e' curioso. da quando stiamo discutendo su questo fatto continuo a leggere estratti prelevati da varie fonti. Alcune non sono citate, ma immagino siano molto vicine a wikipedia o giu' di li'. Altre sono citate, e allora vi invito ad andare a guardare quali esse siano. Andate, per esempio, nella sezione "chi siamo" del sito effedieffe, e capirete perche' quella casa editrice pubblica certe notizie.
e' curioso. chiunque puo' accedere senza sforzo a un primo strato di informazione. mi siedo davanti al computer, googlo una parola, e improvvisamente so. So che sono di sinistra e quindi gli americani sono imperialisti e gli ebrei nazisti. So che sono di destra e quindi sono sionista e maledetti palestinesi.
Perche' non provare a essere una persona raziocinante e cercare di capire, curiosare, leggere un libro invece di uno schermo, magari rischiare anche di avere un'opinione contraria a quella che si deve avere, togliendosi di dosso una delle tante etichette che ci vengono attaccate? Si puo' essere "di sinistra", ammesso che significhi ancora qualcosa, e pensare che israele debba esistere? Si puo' essere di destra e pensare che magari il nostro premier non e' proprio il meglio che c'era sulla piazza? |
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feeb
Cantù Che Conta Col Cayenne
  

Prov.: Zara
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Inserito il - 23/04/2008 : 19:07:25
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Citazione: Messaggio inserito da Peppino Caponi
e' curioso. da quando stiamo discutendo su questo fatto continuo a leggere estratti prelevati da varie fonti. Alcune non sono citate, ma immagino siano molto vicine a wikipedia o giu' di li'. Altre sono citate, e allora vi invito ad andare a guardare quali esse siano. Andate, per esempio, nella sezione "chi siamo" del sito effedieffe, e capirete perche' quella casa editrice pubblica certe notizie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_hominem
Citazione: Messaggio inserito da Peppino Caponi
Perche' non provare a essere una persona raziocinante e cercare di capire, curiosare, leggere un libro invece di uno schermo, magari rischiare anche di avere un'opinione contraria a quella che si deve avere, togliendosi di dosso una delle tante etichette che ci vengono attaccate? Si puo' essere "di sinistra", ammesso che significhi ancora qualcosa, e pensare che israele debba esistere? Si puo' essere di destra e pensare che magari il nostro premier non e' proprio il meglio che c'era sulla piazza?
anch'io penso che ad es. la Svizzera abbia diritto ad esistere, ma la Svizzera a partire dagli anni '60 non ha esteso i propri confini nella pianura padana, poi fino al tevere, e poi fino allo stretto di Messina, discriminando metodicamente le popolazioni originarie di quei territori 
e nel caso l'avesse fatto, tolleranza e tutto, anche a me penso che sarebbero girate un pò le pa**e 
ad es. nello stesso DIB ci sono diversi ragazzi israeliani di religione musulmana che vengono da noi perchè loro non hanno accesso alle università del loro paese; questo perchè lì c'è il prerequisito di aver prestato servizio nell'esercito israeliano, e ciò è possibile solo per chi ha la cittadinanza israeliana, concessa solo a fasce ristrette della popolazione
questi sono i prodigi possibili in uno stato che non ha una propria Costituzione (Israele, NdA)
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Modificato da - feeb in data 23/04/2008 19:15:14 |
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demiky
El Mahico Utente
 

Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 23/04/2008 : 20:10:17
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Citazione: e' curioso. da quando stiamo discutendo su questo fatto continuo a leggere estratti prelevati da varie fonti. Alcune non sono citate, ma immagino siano molto vicine a wikipedia o giu' di li'. Altre sono citate, e allora vi invito ad andare a guardare quali esse siano. Andate, per esempio, nella sezione "chi siamo" del sito effedieffe, e capirete perche' quella casa editrice pubblica certe notizie
Hai perfettamente ragione!
Citazione:
e' curioso. chiunque puo' accedere senza sforzo a un primo strato di informazione. mi siedo davanti al computer, googlo una parola, e improvvisamente so. So che sono di sinistra e quindi gli americani sono imperialisti e gli ebrei nazisti. So che sono di destra e quindi sono sionista e maledetti palestinesi.
Non è proprio cosi!
Citazione: Perche' non provare a essere una persona raziocinante e cercare di capire, curiosare, leggere un libro invece di uno schermo, magari rischiare anche di avere un'opinione contraria a quella che si deve avere, togliendosi di dosso una delle tante etichette che ci vengono attaccate?
Anche i libri sono di parte!
Citazione: Si puo' essere di destra e pensare che magari il nostro premier non e' proprio il meglio che c'era sulla piazza?
Forse era il meno peggio!Non il meglio!Son d'accordo con te!
Comunque Il modo migiore di conoscere e farsi la propria opinione su un argomento e leggere su internet senza soffermarsi alla prima pagina, ed avere il senso personale di critica a quello che si legge!(se ho sbagliato qualcosa(grammatica), fammelo passare...)
LA VERITA' STA NEL MEZZO!
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SuperMi |
Modificato da - demiky in data 23/04/2008 20:11:49 |
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JediKnight
Maestro Jedi
   

Regione: Puglia
Prov.: ba
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Inserito il - 23/04/2008 : 22:29:43
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Citazione: [i] anch'io penso che ad es. la Svizzera abbia diritto ad esistere, ma la Svizzera a partire dagli anni '60 non ha esteso i propri confini nella pianura padana, poi fino al tevere, e poi fino allo stretto di Messina, discriminando metodicamente le popolazioni originarie di quei territori 
Magari l'avesse fatto, ora non staremmo come stiamo ai piedi di Cristo.... |
-"La Paura è la via per il Lato Oscuro: essa conduce all'ira, l'ira all'odio, l'odio porta alla sofferenza..."
"Impara a distaccarti, da ciò che temi di perdere"
"Più buio si fa, la tempesta forza prende...temo, che nell'oscura nube dei Sith tutti, avvolti saremo!"
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Lamia
The Death of Reality is Coming
  

Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 25/04/2008 : 09:54:21
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Citazione: Messaggio inserito da feeb
anch'io penso che ad es. la Svizzera abbia diritto ad esistere, ma la Svizzera a partire dagli anni '60 non ha esteso i propri confini nella pianura padana, poi fino al tevere, e poi fino allo stretto di Messina, discriminando metodicamente le popolazioni originarie di quei territori 
e nel caso l'avesse fatto, tolleranza e tutto, anche a me penso che sarebbero girate un pò le pa**e 
ad es. nello stesso DIB ci sono diversi ragazzi israeliani di religione musulmana che vengono da noi perchè loro non hanno accesso alle università del loro paese; questo perchè lì c'è il prerequisito di aver prestato servizio nell'esercito israeliano, e ciò è possibile solo per chi ha la cittadinanza israeliana, concessa solo a fasce ristrette della popolazione
questi sono i prodigi possibili in uno stato che non ha una propria Costituzione (Israele, NdA)
quoto. e nn condivido paragoni vari sull'olocausto che secondo me non è X FORTUNA paragonabile a nient'altro che stia accadendo al giorno d'oggi (rif. all'uscita dell'ambasciatore libanese al palazzo di vetro dell'onu). |
http://www.antonioceci.com "The further we go And older we grow The more we know The less we show" (primary) ...Politica? spero di abbandonare l'arca prima che affondi... |
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