Forum by laureateci.it - blackout, nicux e gli altri...

Nome Utente:	Password:
Salva Password
Password Dimenticata?

Tutti i Forum

Varie ed eventuali

Nel DIB, oltre lo studio

blackout, nicux e gli altri...

Nuova Discussione

Discussione Bloccata

Versione Stampabile

Aggiungi Segnalibro

Autore

Discussione

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 10:50:24

ciao ragazzi, apro questa discussione con una premessa.

Innanzitutto mi scuso sinceramente per la mia caduta di stile nei messaggi di ieri...

in particolare chiedo scusa a van per il tono perentorio della mia risposta, vorrei che mi perdonasse anche per il linguaggio, anche se resto convinto dell'obiezione che gli ho mosso.

Chiedo scusa anche a tutti quelli che non hanno gradito la diatriba.

Non posso fare altro che tentare un recupero gettando alle ortiche gli eccessi e, sempre che a qualcuno ancora interessi, riportare il target sull'oggetto della vituperata e vituperabile discussione...

gia' e non ancora...

Modificato da - in Data

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 10:54:29

black-out:

durante la scorsa notte la caduta di un albero ha causato un interruzione di entrambe le arterie di alimentazione elettrica dalla svizzera (su impianti svizzeri e territorio svizzero).
Causando una serie di guasti a catena detta "effetto domino"

gia' e non ancora...

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 11:13:43

effetto domino:

Ma perchè questi guasti a catena, come si evitano?
Si tratta di un evento altamente improbabile perchè richiede la convergenza di una serie di circostanze. Quali sono?
In modo molto semplificato si può dire che occorre una rete scarica, cioè una rete ove le richieste sono molto basse (ad esempio la notte di un giorno festivo, oppure il 15 di agosto) in tali circostanze l'enel è costretta a ridurre la produzione (non è possibile conservare l'energia prodotta). Come fa?
Ferma le centrali più piccole e riduce il carico di quelle grosse.
Voi direte: ma perchè non si stacca da francia e svizzera e grecia e non si auto alimenta?
La risposta può sembrare stucchevole ma è semplice, l'enel DEVE rispettare il contratto di fornitura che non prevede interruzioni del servizio (c'è anche un'altra ragione ma la dirò più avanti).

Tornando all'effetto domino, la mancanza improvvisa di una grande quantità di energia in rete causa una sorta di risucchio di energia sulle centrali, per capirci è come se mentre passeggiamo in bicicletta un pesante energumeno montasse sul sellino posteriore...la bicicletta tende a rallentare...i pedali diventano pesantissimi...non riusciamo a mantenere più la FREQUENZA della pedalata!
E' proprio la frequenza l'anello debole della catena, infatti mentre si hanno ampi margini sulla regolazione della tensione la frequenza deve restare rigorosamente costante, pena il grave danneggiamento dei motori (tutti i tipi di motore...treni, elettrodomestici, ascensori, industrie...i danni sarebbero inauditi).
Tutte le centrali, perfino i gruppetti elettrogeni da campeggio, hanno una protezione per bassa frequenza...il blocco delle centrali si rende indispensabile per evitare danni enormemente più gravi di un blackout.

gia' e non ancora...

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 11:19:24

Aspetti tecnici:

L'enel ha un parco di produzione più che soddisfaciente per i consumi medi, ma non sufficiente per i carichi di punta, ci sono cioè momenti in cui la richiesta supera la potenza installata, perciò è costretta a chiedere aiuto ai paesi che ne hanno a iosa.

gia' e non ancora...

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 11:23:40

aspetti economici:

i paesi fornitori, naturalmente, pretendono un contratto di fornitura a regime costante, altrimenti oltre alla loro rete si devono preoccupare anche della nostra e, ovviamente sono delle buone ragioni...
ciò significa che siamo vincolati ad un prelievo costante di energia, e ad adeguarsi alla volubilità della nostra rete dobbiamo essere solo noi italiani.

gia' e non ancora...

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 11:36:56

aspetti politici:

L'azionista di maggioranza dell'enel, è ancora il ministero del tesoro e da lì partono tutte le strategie aziendali. Cosa c'entra questo? Vi faccio un sommario della politica energetica degli ultimi 15 del nostro governo...

La ventata di liberismo (giusta o no non è questo il punto) ha portato a delle leggi che favoriscono l'inserimento di autoproduttori, cioè aziende in concorrenza con l'enel che, per legge ha dovuto cedere a terzi il 30% della potenza installata (alias centrali).
Su questa tendenza si è formalizzata la trasformazione dell'enel da ente di servizio pubblico a società per azioni il cui scopo principale diventa il soddisfacimento dei propri azionisti che in parole povere significa più lucro a parità di servizi...cosa ha portato tutto cio?

L'enel
ha meno centrali;
non ne può costruire perchè nessuno le vuole sul proprio territorio;
preferisce comprare il massimo delle quantità possibili dai paesi confinanti perchè il kwh costa meno che produrlo;

ed ecco un bel quadretto su cui riflettere...

Naturalmente c'è dell'altro ma vi invito ad analizzare quella che è una mia sintetica e asettica esposizione dei fatti, per poi fare tutte le opportune riflessioni sul caso.

gia' e non ancora...

maverick
Utente giovane

Regione: Puglia
Prov.: ba
Città: barletta

Inserito il - 29/09/2003 : 13:27:38

devo dirti due cose:

1) grazie per la completa spiegazione
2) la solita mentalità italiana di avere il massimo profitto con il minimo sforzo

e pensare che ieri ho sentito un dibattito sulle centrali nucleari
ovviamente incolpavano i verdi.

ciao

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 14:03:23

anch'io colgo l'occasione per dirti due cose:

1) grazie a te per l'interesse che credo non sarà di molti...

2) e poi una cosa sulla tua firma:
la montagna potrebbe essere Cathall

gia' e non ancora...

Dreamhell
Utente Cool

Città: o__O Bari O__o

Inserito il - 29/09/2003 : 14:51:22

Citazione:
Innanzitutto mi scuso sinceramente per la mia caduta di stile nei messaggi di ieri...

Ciao Nicux, apprezzo molto queste tue scuse ufficiali, e penso che anche Van è della mia stessa opinione...

A questo punto gli altri utenti si chiederanno ma di cosa stanno parlando?
La realtà è che questi messaggi sono stati penosamente occultati e forse solo io , tu Van e Rei li abbiamo letti.
Mi congratulo per il lavoro di censura svolto dai moderatori,
persone che non sanno cosa significhi "Ot", e che sopratutto non hanno la minima idea di come si moderi un forum...un po' come dare il PC a delle pecore.
mi dispiace di non essere riuscito a conoscere tutti, ma penso che smetterò di postare su questo Forum .

spero che un giorno capiate perchè questo laureateci rimarrà un fossile...

-Dh-

nicux
Sottonicux

Regione: Estero
Prov.: Zara
Città: Citta'

Inserito il - 29/09/2003 : 15:15:49

dream, io un passo indietro l'ho fatto...cerchiamo di farlo tutti e ripartiamo da dove eravamo rimasti, ok?

gia' e non ancora...

Dreamhell
Utente Cool

Città: o__O Bari O__o

Inserito il - 29/09/2003 : 17:36:32

farò un passo indietro solo nel momento in cui la persona in questione chiederà scusa.

JediKnight
Maestro Jedi

Regione: Puglia
Prov.: ba

Inserito il - 29/09/2003 : 21:01:49

Van se ne è andato...fate un po' voi....

-"La Paura è la via per il Lato Oscuro: essa conduce all'ira, l'ira all'odio, l'odio porta alla sofferenza..."

"Impara a distaccarti, da ciò che temi di perdere"

"Più buio si fa, la tempesta forza prende...temo, che nell'oscura nube dei Sith tutti, avvolti saremo!"

JediKnight
Maestro Jedi

Regione: Puglia
Prov.: ba