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VanHalen
Utente deviato
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Ruvo di Puglia
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 Inserito il - 09/07/2004 : 15:07:51
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ATTENZIONE!!! Questo è uno sfogo sulla mia vita. Se a qualcuno non frega un cavolo delle cose che scrivo, uscisse immediatamente da questo thread. Visto che non so come si fa un blog, sono costretto a fare un thread normale. E non voglio gente che mi risponda con frasi fatte, di circostanza, con la solita ipocrisia che contraddistingue ogni "uomo" che mi circonda. Non voglio frasi falsamente ottimiste da gente che dalla vita "preleva" soltanto gioie e felicità.
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Ogni mattina quando mi sveglio io mi faccio una domanda. "Chi cavolo ha chiesto ai miei genitori di venire al mondo?". A volte mettere un figlio al mondo in certe condizioni è un puro "atto di egoismo"(lo metto fra virgolette xkè questa frase non è mia). Io sono stanco. Stanco xkè da quando ho 8 anni sto in giro x ospedali, dottori. Una malattia come la miastenia gravis, mortale x molti, ha risparmiato mio padre grazie ad un chirurgo che l'ha salvato + di 10 anni fa...ma sono stanco xkè non è l'unica. Una non è mai abbastanza. 3 anni fa comincia anke ad avere attacchi epilettici durante la notte, cade dal letto, si frattura una vertebra. Non respira + bene. Prende farmaci(salvavita costosi), nuovi farmaci ke si aggiungono ad altri. Farmaci ke non possono entrare in conflitto fra loro, xkè se no potrebbe morire. Ora ke almeno l'epilessia sembrava essere sedata dai farmaci, invece ecco che compare 1 settimana fa una febbre che non va + via. 38°, costanti. Poco tempo fa a cominciato anke a delirare. Io sono figlio unico, e devo reggere il peso di un possibile...non voglio neanke dirlo. Un uomo così malato, non può durare x molto. Ed io cosa diavolo potrei fare un futuro?
Vado avanti e indietro a fare cose ke i normali genitori sbrigano x conto loro. Sono uscito dalla farmacia con una busta enorme stamattina, sembrava un rifornimento x un ospedale.
Mia madre può contare solo su di me. I parenti ovviamente "non esistono". Un giorno dovrò pur avere una vita io. Non potrò accudire x sempre i miei.
Ma non è questo ke mi da fastidio. Anzi, mi fa solo perdere tempo, ma non mi da fastidio x nulla. E' la tristezza, ke non posso + debellare da me stesso. Non sono + come prima. Prima riuscivo molto bene a nasconderla facendo ridere gli altri. Ora non +. Il trucco è stato scoperto, xkè a ridere non ero io, ma gli altri.
Non ho chiesto io questa vita, ma molti altri sono nelle mie stesse condizioni, se non peggio. Volevo solo sfogarmi, xkè se lo faccio sempre con la mia ragazza, la faccio diventare triste. E non voglio. Lei perse il padre quando aveva 10 anni. Volevo solo sfogarmi, xkè in questo periodo sono all'orlo. Mi manca una goccia x far traboccare il vaso. I miei nervi stanno x cedere, anke x una cazzata.
Forse solo alcuni di voi mi capiranno, ad altri non fregherà nulla, xkè non possono capire cosa voglia dire vivere in queste condizioni.
Molta gente si lamenta delle cazzate, ma non sa cosa c'è dietro una persona con dei problemi. Troppo facile nascere col culo parato, senza alcun problema, e dare lezioni di vita agli altri. Troppo semplice... Bisognerebbe provare a vivere in un simile clima, contesto, e DOPO parlare.
Potreste dire ke c'è chi sta peggio di me. Ok, è vero. Ma c'è anke chi sta meglio, come tutti coloro ke mi circondano. Ed io sono invidioso. Non x i soldi o altro. Ma x la tranquillità, la serenità in cui vivono. Gli altri problemi passano in second'ordine se c'è la salute.
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Modificato da - VanHalen in Data 09/07/2004 15:13:38
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StuRedman
Capitano dell'Atletico Saray Tu - Moderatore
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 09/07/2004 : 16:46:25
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Ciao Van,
Leggendo questo post mi hai fatto ricordare le mille volte che anche io mi son sfogato, anche io mi sono sentito annegare nelle responsabilita' non mie, nelle brutte cose che accadono, nelle "croci" che vengon messe sulle nostre spalle senza che ce lo meritiamo.
Alcuni di noi si trovano a dover affrontare situazioni tristi, situazioni che ci fan preoccupare, cose che secondo me non dovrebbero succedere alla nostra eta'. Invece succedono.
Non sto a raccontare i fatti miei, ma vivo da un bel po' delle circostanze che si assomigliano alle tue. E spesso mi e' capitato di sfogarmi, a volte anche in maniera errata, prendendomela con chi non c'entra, ma quando e' troppo e' troppo.
Che fare?
Ci piangiamo addosso?
Ci chiudiamo con la famiglia e non ne usciamo piu'?
Ce la prendiamo con un dio che forse non esiste nemmeno?
Rosichiamo per il fatto che molti amici hanno una vita piu' facile della nostra?
No! io ho deciso di non fare cosi'.
Questa e' la nostra vita, magari ci rimane un'altra ora da vivere o un'eternita'; chi lo sa...
Dobbiamo viverla al meglio.
Niente invidia, niente rabbia,
questo puo' solo peggiorare le cose.
Prendiamola con filosofia, sotto un altro aspetto, prendiamola positivamente.
Ad esempio:
Un giorno potrai essere piu' pronto rispetto ad altri ad affrontare situazioni dispiacevoli rispetto ad altri.
Potrai ritenerti piu' maturo, visto che la vita ha temprato il tuo carattere.
E avrai imparato a sorridere anche se la vita ti da tanti dispiaceri.
Un sorriso, una risata, e' questo il trucco.
Non sempre funziona, e' vero, ma nei momenti di pausa e' la miglior medicina.
Prendere la vita con la giusta filosofia: momenti seri, momenti tristi, ma per il resto ridi, ridi, ridi! E non pensarci piu'.
Piangere continuamente su cio' che ci succede non servira' a nulla, togliera' solo spazio ai momenti in cui potremo dimenticare momentaneamente il "fardello" che portiamo addosso e lo rendera' sempre piu' pesante.
Non voglio dilungarmi troppo saltrimenti mi renderei noioso,
ma ti posto questo aneddoto che mi hanno inviato tempo fa e mi ha fatto star meglio [e' in inglese ma credo che si capisca abbastanza facilmente]
Put the Glass Down
A lecturer was giving a lecture to his student on stress management.
He raised a glass of water and asked the audience,
"How heavy do you think this glass of water is?"
The students' answers ranged from 20g to 500gm.
"It does not matter on the absolute weight. It depends on how long you hold it.
If I hold it for a minute, it is OK.
If I hold it for an hour, I will have an ache in my right arm.
If I hold it for a day, you will have to call an ambulance.
It is the exact same weight, but the longer I hold it, the heavier it becomes."
"If we carry our burdens all the time, sooner or later, we will not be able to carry on, the burden becoming increasingly heavier."
"What you have to do is to put the glass down, rest for a while before holding it up again."
We have to put down the burden periodically, so that we can be refreshed and are able to carry on.
So before you return home from work tonight, put the burden of work down. Don't carry it back home. You can pick it up tomorrow.
Whatever burdens you are having now on your shoulders, let it down for a moment if you can.
Pick it up again later when you have rested...
Rest and relax.
Life is short, enjoy it!! |
...io sono pazzo...ma tu che scusa hai...???
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Tano
Utente assiduo
Regione: Puglia
Prov.: FG
Città: CERIGNOLA
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Inserito il - 09/07/2004 : 21:13:56
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Noi non ci conosciamo, e sicuramente io vivo una situazione molto più agevolata e sicuramente non posso capire cosa sopporti ogni giorno. Posso solo esserci vicino in modo virtuale e riconoscere che hai una grande forza. Stringi i denti, è l'unica cosa che posso consigliarti.
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"I Giorni e le Notti suonano in questi miei nervi d'arpa. Vivo di questa gioia malata d'universo e soffro per non saperla accendere nelle mie parole"
Ungaretti
Tutorial DirectX 9 in Italiano: http://wtano.wordpress.com/
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JediKnight
Maestro Jedi
Regione: Puglia
Prov.: ba
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Inserito il - 10/07/2004 : 00:26:14
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| Van, lo so che è durissima ma fatti forza...mi dispiace...il resto lo sai te lo dico in questi giorni, ti sono vicino. Conta su di me, vedrai che in qualche modo si riuscirà ad andare avanti |
-"La Paura è la via per il Lato Oscuro: essa conduce all'ira, l'ira all'odio, l'odio porta alla sofferenza..."
"Impara a distaccarti, da ciò che temi di perdere"
"Più buio si fa, la tempesta forza prende...temo, che nell'oscura nube dei Sith tutti, avvolti saremo!"
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Leonefragile
alit...
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Alberobello
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Inserito il - 10/07/2004 : 02:05:03
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Non avrei parole da aggiungere a quelle di sturedman.
Anche se sono uno sconosciuto vorrei solo dirti che
un pizzico del tuo sfogo lo prendo anche io.
Sii più forte di queste fottute malattie.
Buona fortuna.
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Tutto ciò che è computabile è computabile. |
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Cathàll
Utente di ALTO livello - Moderatore Fantacalcio
Regione: Puglia
Città: Corato
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Inserito il - 10/07/2004 : 22:19:36
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Citazione:
Messaggio inserito da VanHalen
ATTENZIONE!!!
Ecco, io volevo dire proprio questo.
Mi trovo a vivere in una situazione molto vicina alla tua. Spesso il fardello diventa troppo pesante, ma io riesco sempre ad avere la meglio. Sai come ? In due modi
Uno, è il più semplice: Cerca di isolarti dai tuoi problemi. Cerca di costruirti addosso una corazza, in maniera tale che tutto ciò che ti accade attorno non ti scalfisca più di tanto.
Il Secondo è molto più difficile, ma è quello che meglio funziona:
Sorridi.
E' difficile essere di buon umore quando attorno hai situazioni di questo tipo. Io posso assicurarti invece che è possibile. Sono sempre di buon umore, faccio ridere la gente, spesso porto anche serenità e conforto a chi mi circonda.
Erodoto diceva che "tutto passa" , diceva "panta rei". Alla fin fine i filosofi hanno molto poco a che vedere col reale e col concreto, ma alla fin fine io la penso così. Vivo le mie giornate nel miglior modo possibile, e vado a letto nella consapevolezza che il giorno dopo sarà migliore. Il più delle volte non è così, ma questo non mi toglie la voglia di vivere, di divertirmi, di andare avanti e soprattutto di realizzarmi una vita *mia*.
Ti abbraccio.
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Cataldo - http://cathall.blogspot.com - http://www.flickr.com/photos/cataldo-it/
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VanHalen
Utente deviato
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Ruvo di Puglia
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Inserito il - 12/07/2004 : 15:23:48
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Mio padre è morto alle 17.50 del 9 luglio. Ho dovuto far forza anche a chi non conoscevo e scoppiava a piangere davanti a me. Ho dovuto far forza a mia madre, xkè stava uscendo fuori di testa, sul serio. E vi garantisco ke x calmare una persona ke in passato ha avuto l'esaurimento nervoso, ce ne vuole(di promesse, di carezze). A me la forza non so chi me l'ha data. Ma è difficile restare li, immobili, ingoiando ogni tentativo da parte del tuo corpo di piangere, xkè devi dimostrarti forte davanti a chi deve contare su di te x il futuro. Non puoi cedere. Le parole recitate a MEMORIA (che schifo) dal parroco non mi hanno toccato x nulla. Solo una persona è riuscita quasi a farmi piangere in chiesa, il preside della scuola in cui lavorava, ke l'ha descritto come l'avrei descritto io: una persona generosa(e non x modo di dire, rinuciava A TUTTO x me e mia madre,e gli altri, TUTTO), dedita al suo lavoro, e che rallegrava tutti anke nei momenti peggiori con le sue battutine al lavoro. Tutti me l'hanno descritto così. Ma non ne avevo bisogno di conferme: lo sapevo già, ero stato con lui in segreteria tante volte sin da bambino.
Scusate, ma una cosa devo dirla. Parole non ce ne sono, ok. E non ne voglio sentire. Coloro che mi hanno risposto in questa pagina o tramite pm li apprezzo sul serio. Gli altri no. Ma non gliene faccio una colpa: ragazzi abituati sin da piccoli ad essere imboccati dai genitori(non nel senso stretto)col culo parato ovunque, che si vantano di essere superiori xkè lavorano e studiano contemporaneamente, credendo di essere "uomini".
Essere uomini vuol dire far buon visto a cattiva sorte, far ridere gli altri anke quando sei triste. Vuol dire prendere le redini di un cavallo impazzito, e domarlo. Quello vuol dire essere uomini. Non a chi ha scopato di +, o si è fatto + canne, o ha bevuto di +. Consolare anche quando si ha bisogno di esserlo, beh...questo vuol dire essere forti. Io non lo sono, xkè l'ho fatto, si. Ma so che almeno nella mente crollerò prima o poi.
Ho visto mio padre mentre cercavano di rianimarlo. Ho aperto una porta e ho visto questa scena. Non la dimenticherò mai purtroppo. L'hanno ucciso la superficialità e l'ignoranza del suo medico(che la prima volta che lo chiamò si rifiutò di venire), ke da + di una settimana aveva notato il problema. Grazie a mio zio e mia madre, lo stroncheremo, grazie anke alle conoscenze di mio zio. Questo non riporterà indietro mio padre, ma gli ignoranti non possono continuare a far soffrire e morire la gente. Potrebbe fare altre vittime. (A me, vedendomi il ginocchio gonfio(ke c'era un menisco rotto dentro)mi disse"su dai, mo si sgonfia e torni a giocare, non è niente").E' un problema ke affligge l'italia(in medicina almeno). Ma soprattutto il Sud. Sono schifato, sul serio. Adesso dovrò "rimboccarmi le maniche", si, ma con la vita intera. E' troppo facile dire così quando bisogna solo studiare, o al + lavorare.
E' troppo facile parlare, quando uno ha una vita perfetta. Soffrire sin da bambini, e non "tutto un colpo", quella è davvero una cosa ke ti fa diventare + ke maturo, "amaro" con la vita.
Mio padre aveva un desiderio: quello di vedermi laureato. Xkè lui, ad un passo dalla laurea, lasciò. E voleva vedere i suoi sogni realizzati in me. Inutile dire ke l'ho sempre deluso come studente, xkè sono un fallito. Ma ora, fatti economici a parte, tenterò con tutte le mie forze di andare avanti. Sarà ancora + difficile di prima, lo so. Ma ci devo riuscire!!
Ma d'altronde io sono una persona che si fa scudo della situazione familiare, che si cerca gli "alibi". Ora non ne ho +.
Addio ragazzi...a presto. |
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JediKnight
Maestro Jedi
Regione: Puglia
Prov.: ba
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Inserito il - 12/07/2004 : 15:38:52
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| Giusè, ti sono vicino e tu lo sai....devi andare avanti, e conta su di me... |
-"La Paura è la via per il Lato Oscuro: essa conduce all'ira, l'ira all'odio, l'odio porta alla sofferenza..."
"Impara a distaccarti, da ciò che temi di perdere"
"Più buio si fa, la tempesta forza prende...temo, che nell'oscura nube dei Sith tutti, avvolti saremo!"
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Cathàll
Utente di ALTO livello - Moderatore Fantacalcio
Regione: Puglia
Città: Corato
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Inserito il - 12/07/2004 : 15:43:27
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Citazione:
Messaggio inserito da VanHalen
Mio padre aveva un desiderio: quello di vedermi laureato. Xkè lui, ad un passo dalla laurea, lasciò. E voleva vedere i suoi sogni realizzati in me. Inutile dire ke l'ho sempre deluso come studente, xkè sono un fallito. Ma ora, fatti economici a parte, tenterò con tutte le mie forze di andare avanti. Sarà ancora + difficile di prima, lo so. Ma ci devo riuscire!!
Questo penso che sia uno stimolo talmente forte da farti riuscire a superare tutte le difficoltà che fino ad ora hai avuto.
In bocca al lupo x tutto. |
Cataldo - http://cathall.blogspot.com - http://www.flickr.com/photos/cataldo-it/
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StuRedman
Capitano dell'Atletico Saray Tu - Moderatore
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 12/07/2004 : 16:39:20
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Che dirti...
...son rimasto chockato.
Ti siamo vicini, appena hai bisogno di qualcosa non esitare a chiedere.
Qualsiasi cosa. |
...io sono pazzo...ma tu che scusa hai...???
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Dreamhell
Utente Cool
Città: o__O Bari O__o
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Inserito il - 12/07/2004 : 16:47:13
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Mi dispiace un casino Van.......
Ti abbraccio forte |
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battistis
Utente Nonno
Regione: Friuli-Venezia Giulia
Prov.: Verbano-Cusio-Ossola
Città: inCentroConPassAuto
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Inserito il - 13/07/2004 : 12:25:13
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| ti sono anch'io virtualmente vicino anchè se penso che parlare di queste cose dal vivo sia meglio... |
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fabbattista
utente SEMPRE giovane
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Bari
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Inserito il - 13/07/2004 : 21:25:34
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Van non ti conosco e quindi posso far ricorso solo a parole forse inutili. Mi dispiace molto per tuo padre. Mi dispiace molto per come sei amareggiato. Mi dispiacerà molto di piu' se adesso non reagissi a questa situazione nera.
Non posso capire quello che provi,è verissimo. Posso solo dirti di non mollare mai, di non arrenderti a nessun ostacolo e di continuare sempre a sperare.
Un abbraccio |
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Jumper
Utente Imperatore Supremo della Terra
Regione: Puglia
Prov.: Lecce
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Inserito il - 13/07/2004 : 22:45:17
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| Mi dispiace Van...per il resto le parole non contano... |
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Sinkler
Croce & Delizia
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Molfetta
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Inserito il - 13/07/2004 : 22:56:49
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Van mi dispiace tantissimo...non ci sono parole,sono rimasta chockata anch'io quando l'ho letto!
Fatti forza!Noi ti siamo vicini... |
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Mucone
Amante di pbolo
Regione: Puglia
Prov.: Bari
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Inserito il - 14/07/2004 : 07:50:01
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Non ho parole Van...
...sono tristemente commosso!
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arkomalya
Utente medio
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Molfetta
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Inserito il - 14/07/2004 : 22:05:01
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Ciò che hai voluto condividere con noi colpisce dritto al cuore e lo lacera, lo spacca a metà(questo è ciò che ho provato io leggendo)...
Non si può restare in silenzio ma nello stesso tempo non ci sono parole...
Posso solo dire che mi dispiace e che la vita è questa qui:
sta a noi decidere se "x fortuna" o "purtroppo".
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Iddqd
Arbiter Musicae
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
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Inserito il - 15/07/2004 : 04:20:33
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| Un abbraccio Van. Mi dispiace. |
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VanHalen
Utente deviato
Regione: Puglia
Prov.: Bari
Città: Ruvo di Puglia
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Inserito il - 15/07/2004 : 18:25:11
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Grazie ragazzi, e chiedo scusa se le mie amare parole possano aver colpito chi magari nemmeno si immaginava tempo addietro la gravità della mia situazione familiare. Probabilmente è la sofferenza che mio padre ha avuto sin da piccolo, a causa della madre(non mi dilungo, xkè ci son cose da rabbrividire), ha destato in me una tale rabbia da sfogarmi su gente che da fuori mai avrebbe potuto sapere fino a che punto fossi davvero arrivato. Infatti nemmeno i miei + cari amici lo sapevano. Sarà x la mia riservatezza, sarà x la mia facciata da pagliaccio.
Sono commosso dalla solidarietà di alcuni di voi nel forum, che in privato(non posso dire altro)mi hanno offerto qualcosa in + delle loro parole.
Grazie e a presto!
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gym83s
Utente Estremo
Regione: Puglia
Prov.: Foggia
Città: Trinitapoli
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Inserito il - 16/07/2004 : 14:08:40
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Ciao Van,
Anche io sono uno sconosciuto ma anke io sono figlio unico e qualke problema l'ho avuto anke io...forse diverso e meno grave del tuo ma anke io sono tra quelli che ti dice di non mollare....
Siamo con te...
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